Robert Pattinson alle prese con una bizzarra idea per “cucinare” la pasta
L’idea geniale, racconta Robert Pattinson a GQ, parte come spunto per un business: realizzare una pasta che si possa tenere in mano, come i prodotti da fast-food. L’idea, in breve, è quella di una sorta di pasta a microonde, che l’attore sarebbe arrivato addirittura a sottoporre al famoso chef internazionale Lele Massimini. Il nome: “Piccolini Cuscino” (Little Pillow: non possiamo pretendere un italiano perfetto). Gli ingredienti (tenetevi forti): corn-flakes, formaggio, salsa (una qualunque), zucchero, e un accendino per l’effetto flambé. La preparazione, come raccontata da GQ: una base fatta di corn-flakes, zucchero, formaggio e salsa stesa sopra un foglio di alluminio.
Nel frattempo, la pasta (penne) viene buttata in una ciotola per cereali con acqua, e riscaldata in microonde per otto minuti. Quando la pasta è “pronta”, viene inserita nell’impasto (anzi, nel pastrocchio), e ricoperta con ancora più zucchero. Ecco il “cuscino”. Tocco finale, l’accendino, con il quale si dovrebbero creare, bruciando lo strano panino, le lettere P e C, per Piccolini Cuscino. Ma non è finita. Dopo aver arrotolato il tutto con altro alluminio, Pattinson decide infatti di mettere a scaldare il preparato nel microonde. Il quale ovviamente, reagendo con l’alluminio, esplode in malo modo, spaventando lui e l’intervistatore presente. Tutto bellissimo, e, di sicuro, tutto buonissimo.