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Boris, che fine hanno fatto i Protagonisti della serie Oggi
Boris è terminata ormai dieci anni fa, ma è ora riproposta interamente su Netflix. Andiamo a vedere dove sono finiti i protagonisti della serie oggi.
Stanis (Il Divo) – Pietro Sermonti
L’attore, salito alla ribalta, per il suo ruolo in Un Medico In Famiglia (1998-2016), è stato protagonista della serie Tutto Può Succedere. è inoltre comparso in diverse commedie quali Confusi e Felici (2014), Sei mai stata sulla luna (2015), Terapia di coppia per amanti (2017) e Bentornato Presidente (2019).
Fra i molti ruoli interpretati al cinema, non possiamo inoltre dimenticare quello di Andrea de Sanctis nella saga di Smetto quando voglio, oltre alla sua interpretazione nel recente Bangla (2019).
Duccio (Il Direttore della Fotografia) – Ninni Bruschetta
L’attore e regista teatrale Ninni Bruschetta ha parlato della sua carriera post-Boris, nel libro del 2016 intitolato Manuale dell’attore non protagonista. Nonostante il titolo possa far pensare diversamente, l’artista ha avuto una carriera ricca sia al cinema che in tv, nonostante l’assenza di ruoli da protagonista assoluto.
Costante l’impegno in teatro, dove messo in scena varie opere teatrali tra cui L’ufficio scritto da Giacomo Ciarrapico e Mattia Torre nel 2012, l’Amleto di Shakespeare al Teatro Menotti di Milano nel 2016 e Il Giuramento di Claudio Fava nel 2017.
Biascica (Il Capo Elettricista) – Paolo Calabresi
In molti lo riconosceranno come una delle Iene nel programma di Italia 1, o come il trasformista che impersonò Nicolas Cage per infiltrarsi gratuitamente a partite di calcio del Real Madrid e del Milan. In ogni caso il capo elettricista di Boris, è comparso in numerosi film, interpretando tra l’altro uno dei protagonisti nella trilogia Smetto quando voglio (2014-2017) di Sydney Sibilia.
Oltre ad una lunga carriera cinematografica e televisiva, Calabresi ha anche una ricca storia teatrale alle spalle: un attore completo che riesce a passare da Biascica alla tragedia greca.
Itala (La Segretaria di Edizione) – Roberta Fiorentini
La rinomata attrice romana, purtroppo, ci ha lasciati il 23 ottobre dell’anno scorso. La ricordiamo ovviamente nei panni di Itala, la segretaria di edizione di Boris, ma è d’obbligo citare alcune delle sue interpretazioni di maggior spessore drammatico, come quello in L’amico di famiglia (2006) di Paolo Sorrentino o in Un matrimonio da favola (2014) di Carlo Vanzina.
Sergio (Il Direttore di Produzione) – Alberto di Stasio
Di Stasio si è discostato dal grande e piccolo schermo, comparendo in ruoli di supporto solo in un paio di film: Pecore in erba (2015) e Il tutto fare (2018).
Continua però la sua carriera teatrale che lo ha portato a lavorare negli anni con i maggiori registi italiani e diventando egli stesso regista apprezzato. Non solo, Alberto di Stasio si è anche dato all’insegnamento dell’arte recitativa.
Lorenzo (Lo Schiavo) – Carlo De Ruggieri
Carl De Ruggeri ha proseguito la sua carriera fra cinema e tv, comparendo sporadicamente in ruoli secondari in film come Che Strano Chiamarsi Federico (2013) di Ettore Scola, Una gita a roma (2016) e Metti la nonna in freezer (2018).
In televisione è comparso recentemente nella serie Imma Tataranni (2019-oggi), in Camera Caffè e in Liberi Tutti (2019-oggi), oltre che nello show di Serena Dandini The Show Must Go Off (2012).
Lopez (Il Delegato di Rete) – Antonio Catania
Antonio Catania, dopo Boris, ha continuato a coltivare la sua già importantissima carriera, fra cinema e teatro. Tra il 2011 e il 2012 ha recitato in tournée nella commedia teatrale Se devi dire una bugia dilla ancora più grossa, regia di Gianluca Guidi, oltre ad aver preso parte a numerosi lungometraggi.