Cristopher Lloyd, uno degli attori più amati al mondo, interprete di personaggi iconici come Doc Brown di Ritorno al Futuro, ha risposto, per Disney+, ad alcuna domande dei fans tramite streaming. Uno dei quesiti più interessanti tuttavia ha riguardato un altro storico personaggio a cui l’ottantaduenne di Stamford ha dato il volto. Stiamo parlando del terribile giudice Morton, spietato uccisore di cartoni animati de Chi ha incastro Roger Rabbit, cult di Robert Zemeckis del 1988. La domanda ha riguardato sia le ispirazioni che ha avuto l’attore e sia un aspetto particolare del comportamento dell’uomo: il non sbattere mai le palpebre e quanto possa essere stata dura per Cristopher Lloyd recitare in quella maniera.
Il costume già ti dava un indicazione per quel che riguarda la mia ispirazione: un outfit nero, con il cappello e la testa calva (infatti mi sono rasato la testa), e il modo in cui mi muovevo con quell’outfit mi ha fatto sentire come nel cartone Spy vs Spy, ovvero quel cartone in cui ci sono due corvi che battibeccano sempre, e uno di loro è tutto in nero, così ho pensato fosse quella la mia concezione del Giudice Morton. Pensavo che un cartone animato non aveva bisogno di bagnarsi gli occhi – Spiega Lloyd spiegando la sua interpretazione – Non sono esseri umani, quindi ho creduto fosse giusto che Morton non dovesse mai battere le palpebre