Ashton Kutcher, Natalie Portman e il sesso
Seguiteci sempre anche su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp!
Le scene di sesso sono sempre un grande scoglio da superare per qualsiasi attore. L’imbarazzo è sempre forte e la preoccupazione di non fare una buona performance rischia sempre di compromettere il lavoro. Tuttavia, può succedere talvolta, che alcuni film siano talmente piene di scene di questo tipo da far annoiare gli attori. È esattamente quello che è accaduto ad Ashton Kutcher quando, nel 2011, girò, insieme a Natalie Portman, Amici, amanti e.., commedia amorose a tinte talvolta erotiche diretta da Ivan Reitman.
In un’intervista rilasciata al Mirror, poco dopo l’uscita del film, l’attore protagonista di Jobs, ha rivelato come, in quel caso, non ne potesse davvero più di quel tipo di scene.
“Stavo girando così tante scene di sesso che mi sono stancato. Non avrei mai pensato che qualsiasi cosa legata al sesso sarebbe divenuta qualcosa di cui mi sarei stancato! Sei lì che stai facendo la scena e pensi tipo “Dobbiamo girare un’altra scena di sesso?'” Stai sempre aspettando, chiedendoti quando verrà detta la parola “taglio”. Il regista sarebbe tornato e avrebbe detto: “Penso che tu abbia bisogno di raggiungere l’orgasmo prima”. Quindi il tuo machismo maschile avrebbe avuto una reazione del tipo: “No, no, no. Mi ci vuole molto più tempo” Sono sicuro che ogni attore lo dice, ma è sempre più complicato di quanto lo sia nella vita reale.
Cosa ne pensate delle parole di Ashton Kutcher? Fatecelo sapere nei commenti.