5 grandi registi da studiare in questi giorni
1) Gaspar Noé
Sostanze psicotrope, viaggi allucinogeni e luci psichedeliche; Gaspar Noé con il suo stile inconfondibile è entrato a gamba tesa nel panorama contemporaneo, dando nuovo lustro al cinema sensoriale. Emozioni e suggestioni sono al servizio di percorsi evolutivi in cui tutto degenera, soverchiando la razionalità della narrazione e la morale, se esistente, dello spettatore. Il protagonista ed il pubblico inoltre sono sempre chiamati a collidere in un’unica entità, inerme davanti al cambiamento o al proprio processo auto-distruttivo. Il regista argentino, attraverso la musica e le immagini, costituisce un unico corpo filmico, programmato per intaccare le percezioni di chi osserva, proiettandolo in stati alterati dove tutto è esasperato o deformato, anche il campo stesso dell’inquadratura. Il piacere di essere scandalizzati, di pasoliniana memoria, appartiene a chi sa apprezzare il cinema di Gaspar Noé.
Film con cui iniziare: Irreversible e Love