Cillian Murphy rivela le numerose difficoltà nell’interpretare il personaggio di culto di Peaky Blinders
Cillian Murphy, attore già celeberrimo da parecchi anni, per essere comparso in film di culto come 28 Days Later di Danny Boyle (2002), o in diversi successi di Christopher Nolan, è oggi noto presso il grande pubblico per un ruolo solo. Quello di Thomas Shelby, protagonista della serie ormai di enorme successo Peaky Blinders. Un ruolo importante e arcinoto, che tuttavia pare aver messo l’attore seriamente alla prova, in termini di impegno e di costanza nel lavoro. Già nel 2019, intervistato da Radio Times, aveva detto: “[Per interpretare Tommy Shelby] devi cancellare la realtà, per un po’. Parte del recitare nei film e in televisione va dallo stare seduto in giro a girarti i pollici o a fare parole crociate a – bang! – esserci dentro. Quindi, se parti da una completa immobilità non funziona“.
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