L’aiuto di Jack Dorsey è il più sostanzioso finora offerto da un privato
Di un miliardo di dollari è l’entità della donazione promessa da Jack Dorsey, fondatore e CEO di Twitter. La donazione avverrà in termini di azioni Square, il servizio di pagamento mobile fondato dallo stesso Dorsey nel 2009 assieme a Jim McKelvey. La cifra, secondo le stime, corrisponde circa ad un 30% del totale del patrimonio netto stimato in possesso del miliardario. I soldi donati avranno tre destinazioni: il sostegno alla salute delle donne, il sostegno all’istruzione e la costituzione di una base finanziara per un ipotetico reddito universale che sostenga i cittadini passata la crisi. Il tutto, ovviamente, alla luce della crisi Coronavirus.
I’m moving $1B of my Square equity (~28% of my wealth) to #startsmall LLC to fund global COVID-19 relief. After we disarm this pandemic, the focus will shift to girl’s health and education, and UBI. It will operate transparently, all flows tracked here: https://t.co/hVkUczDQmz
— jack (@jack) April 7, 2020