A quasi tre anni dal suo ultimo set, e dalle accuse di comportamenti sessuali scorretti che lo hanno visto risucchiato dal ciclone del Me Too movement, Louis C.K. fa il suo ritorno al grande pubblico con un nuovo Stand-Up Special, reso fruibile tramite il suo sito web lo scorso sabato. Lo spettacolo si chiama Sincerely ed è scaricabile a 7 dollari e 99.
Il set, diretto da C.K. stesso, è stato girato al Warner Theatre di Washington e contiene molto del materiale con cui si è esibito negli ultimi anni post-scandalo. Il comico parla dunque della sua diretta esperienza nel trovarsi in mezzo ad un pestaggio dei tabloid, oltre che alle solite kafkiane riflessioni sul sesso, la morte, e le immancabili figlie (ormai adolescenti).
Lo spettacolo rappresenta per Louis C.K. un’ opportunità per risanarsi con il pubblico, o per lo meno far capire ai suoi detrattori e a tutti quelli che volevano stroncargli la carriera di essere ancora in pista, vulnerabile, ma con un umorismo più solido che mai. Comunque, già negli ultimi mesi del 2018, quando la registrazione di un suo set era trapelata su Youtube, si era percepito che il tumulto della sua immagine pubblica non aveva fatto altro che rafforzare la sua commedia. Ricordiamo come aprì quello spettacolo: So… how was your year? immerso dalle risate di chi aveva capito che direzione stava per prendere lo show.
Ai fan iscritti alla sua mailing list ha mandato un messaggio accompagnatorio chiarendo i suoi motivi di pubblicare lo special proprio in questo periodo di quarantena, affermando che ci sono due tipi di persone: quelli che affrontano la tragedia ridendoci sopra, e quelli che la approcciano con terribile gravità. Questo spettacolo è per quelli che ci ridono sopra.
Sabato, Louis C.K ha partecipato inoltre al Laugh Aid, una campagna online di beneficenza (durata sei ore circa) per aiutare comici in difficoltà.
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