Boris Johnson, il primo ministro inglese, è una delle migliaia di persone in tutto il mondo che sta combattendo la propria personale battaglia contro il Coronavirus. Dieci giorni fa aveva informato il mondo di essere risultato positivo e di essersi chiuso in isolamento domiciliare. Tuttavia il leader del Partito Conservatore britannico ha visto le proprie condizioni aggravarsi a tal punto da essere ricoverato ieri in ospedale e, poche ore fa, in terapia intensiva nell’ospedale di Saint Thomas, a Londra.
Nella giornata di ieri infatti, Johnson, proprio durante il sentito discorso alla nazione della Regina Elisabetta aveva avvertito forti sintomi febbrili ed era stato costretto al ricovero ospedaliero. Il primo ministro questa mattina aveva anche tentato di dissimulare una certa tranquillità, pubblicando su Twitter uno stato molto rassicurante sulle proprie condizioni di salute, parlando di “esami di routine”.