5) Rivoluzione digitale – Christopher Kenneally (2012)
Christopher Nolan, David Fincher, Martin Scorsese, Lars Von Trier, George Lucas, David Lynch. Questi sono solo alcuni dei nomi (i più celebri) tra coloro i quali hanno risposto alle domande di Keanu Reeves, coproduttore di questo documentario. Domande e risposte cercano di rendere più chiara e accessibile al grande pubblico la fase di epocale passaggio che il cinema oggi sta vivendo. Il pensiero di fondo e del tutto veritiero che se ne trae è che la rivoluzione digitale implica sempre di più la progressiva (e ormai veloce) scomparsa della pellicola, in favore di una tecnologia sempre più innovativa.
Ci sono documentari che si limitano ad illustrare prese di posizione e punti di vista differenti su un argomento, ma questo, invece, si presenta come una molteplicità di storie d’amore che hanno come partner la stessa figura al femminile: la pellicola. C’è chi non riesce a staccarsene perché la trova insostituibile e spera che l’avvento del digitale su così vasta scala non ne decreti la scomparsa definitiva. Chi è in una posizione di incertezza: l’ama ancora ma sarebbe anche disposto a separarsene per andare in cerca di nuove ed entusiasmanti avventure. Poi alcuni non vedevano l’ora di rompere la relazione per essere davvero liberi.