Rammstein, Till Lindemann in terapia intensiva

I media tedeschi hanno riportato che Till Lindemann, storico frontman dei Rammstein, sia ricoverato in terapia intensiva.

Lindemann
Till Lindemann nel video di "Platz Eins"
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UPDATE: Till Linderman sta meglio, il tampone per ile Covid è risultato negativo. Seguiranno aggiornamenti.

Continuano a fioccare i nomi per quel che riguarda i positivi al Coronavirus, o almeno così riportano in Germania. Tra le migliaia di persone che si stanno ammalando in tutto il mondo, vi sono anche ovviamente diversi casi che riguardano artisti di spicco. La notizia del giorno è quella che riguarda Till Lindemann, storico frontman dei Rammstein. Secondo quanto riportato dal sito tedesco Bild, il cinquantasettenne cantante di Lipsia, sarebbe stato ricoverato all’ospedale di Berlino e si troverebbe ora in terapia intensiva.

Da quanto riportato dalle fonti teutoniche vicine alla band, pare che l’uomo avesse iniziato ad avvertire i primi sintomi dopo essere tornato dalla Russia, dove si era esibito in un tour a metà marzo nel quale però non era accompagnato dalla storica band ma che aveva invece condotto in solitaria, nel progetto parallelo Lindemann.

Le condizioni del cantante ora sarebbero serie ma sicuramente meno gravi rispetto a qualche giorno fa, quando si era aggravata una forma di polmonite. I Rammstein sono tra le band metal più apprezzate della Germania ed dell’intero panorama mondiale e difatti i milioni di fan di Till Lindemann e soci si sono immediatamente mossi sul web per mostrare la propria vicinanza al cantante con messaggi di supporto e disperazione sparsi sul web.

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