Ennio Morricone, uno dei più grandi compositori viventi, vincitore di ben due premi Oscar, ha parlato, in una recente intervista telefonica con Huffington Post, della situazione attuale del Paese, in totale emergenza a causa del Coronavirus e del ruolo che la musica può e deve avere, oltre che dei vari flash mob che la popolazione sta organizzando sui balconi per esorcizzare la paura.
Sono chiuso a casa con mia moglie Maria e penso che questo isolamento necessario stabilito dal Governo sarà sufficiente ad arginare il male che in qualche maniera ci circonda. Non compongo e non ascolto musica, non è questo il momento. Ho paura, come tutti. Nei giorni scorsi, mia moglie ed io siamo stati molto preoccupati per uno dei miei figli che non è stato bene, ma adesso sta meglio e ne siamo sollevati. Per il resto, però, siamo certamente preoccupati per quello che sta accadendo. Io lo sono molto.
Parlando poi dei flash mob, Morricone non ha avuto parole dolci nei confronti di queste manifestazioni di gioia in un momento così difficile, definendoli come “inopportuni”.
A me questo fatto che molti cantino dai balconi o tra di loro e che sventolino le bandiere, da un lato fa simpatia, dall’altro lo ritengo inopportuno. Certo, un po’ di leggerezza può aiutare, non c’è alcun dubbio, ma in questi giorni c’è stata una percentuale molto alta di morti e ci vorrebbe più rispetto. Mi chiedo cosa pensino tutte quelle persone in quei momenti: secondo me pensano solo a loro stesse
Infine il grande compositore ha voluto anche parlare dei grandi personaggi di spicco della società che in questo periodo stanno vivendo momenti estremamente concitati.
Papa Francesco mi piace molto, il suo ultimo gesto, di andare a pregare passando per le strade di Roma, dimostra ancora di più la sua grandezza. Boris Johnson ha invece sbagliato – a non prendere in mano la situazione sin da subito e seriamente avendo come esempio l’Italia e noi italiani. In ogni caso, anche altri Paesi europei sono in ritardo. È una situazione che non sappiamo dove ci porterà.
Cosa ne pensate delle parole di Ennio Morricone? Siete d’accordo col grande compositore?