Non solo Netflix e Youtube.
Secondo quanto riporta la CNN anche Amazon Prime Video sarebbe pronta ad abbassare il bitrate per ridurre il carico ai danni delle reti internet. Considerando l’elevato numero di persone attualmente a casa, le reti si sono ritrovate improvvisamente inondate di utenti.
Amazon raccoglie quindi l’appello dell’Unione Europea, già accettato da Netflix e Youtube, per contribuire alla salvaguardia della rete e non mettere in pericolo l’infrastruttura che ora consente a milioni di persone di lavorare da casa.
I provvedimenti messi in atto sono ovviamente presi nella consapevolezza del fatto che una discreta fetta dei dipendenti nell’ambito dei servizi, costretta a casa dalla pandemia, è passata allo smart working.
Un collasso della rete internet sarebbe dunque un ulteriore motivo di instabilità economica e sociale, cosa che, in queste settimane turbolente, non possiamo certo permetterci. Citando testualmente la CNN, il portavoce di Amazon afferma che la società ha cominciato i propri sforzi per la riduzione del bitrate di streaming del proprio servizio Prime Video e collaborerà con le autorità per mitigare la congestione delle reti.
Al momento non disponiamo di ulteriori dettagli legati alle dimensioni dell’intervento, vi terremo aggiornati nel caso ci fossero nuove comunicazioni.
AMAZON PRIME STUDENT, GLI STUDENTI PAGANO LA METÀ: ECCO COME REGISTRARSI
Per altre news e approfondimenti a tema Prime vi consigliamo di iscrivervi al nostro gruppo Facebook Amazon Prime Video Italia!