Libertà in arrivo per Tekashi 6ix9ine, ma naturalmente con un prezzo da pagare
Un po’ di tempo è passato, ma forse diversi di voi si ricorderanno ancora di Tekashi 6ix9ine. Vero nome Daniel Hernandez, una delle tante giovani promesse della trap che però ha sempre mantenuto uno stretto collegamento tra la sua carriera come artista e quella come… criminale. Accusato di svariati reati, tra i quali anche pedofilia e pedo-pornografia, 6ix9ine è stato arrestato nel novembre del 2018, con l’accusa di possesso illegale di armi da fuoco, rapina a mano armata e pianificazione di omicidio. Per tutta la sua permanenza in carcere, Hernandez è passato attraverso una travagliata vicenda.
Proseguendo un confronto con i federali ha rischiato di avere, inizialmente, fino a 37 anni di carcere. Poi, patteggiando e facendo chissà quanti e quali nomi della sua gang, i Nine Trey Gangsta Bloods, il rapper è riuscito a farsi ridurre alquanto la sentenza: due anni dentro (buona parte dei quali già trascorsi), e cinque fuori sotto sorveglianza. Così, Tekashi 6ix9ine uscirà di prigione il 2 agosto 2020. Riprenderà a fare musica? Molto probabile. Ma non è impossibile che i suoi ex… colleghi siano molto poco soddisfatti di lui, e che non aspettino altro che il suo ritorno per presentargli il conto.