Dieci canzoni alla scoperta della premiata ditta Mogol/Battisti
Il cantautorato di Lucio Battisti, per quanto “disimpegnato” rispetto a quello di molti colleghi, è certamente di immediato appeal e coinvolgente fin da subito. Questo perché: primo, Battisti si rifà molto di più alle musicalità estere, folk quando non direttamente rock; secondo, può contare su un paroliere come Mogol, che suggerisce versi di effetto incredibile e che si sposano alla perfezione con le melodie inventate da Lucio. Piaccia o non piaccia, tutti in Italia, anche oggi e anche tra i giovanissimi, conoscono queste melodie, e sanno a memoria moltissimi di quei testi. Il patrimonio musicale dell’artista, con il quale diverse generazioni sono cresciute, va ricordato e riscoperto oggi più che mai. Ecco perché ci siamo avventurati nell’impresa di elencare dieci delle sue canzoni migliori.
Le più belle, accattivanti, commoventi, geniali. Quelle da sentire assolutamente, insomma. Cercando di bilanciare tra grandi successi e perle minori nascoste, inni musicali generazionali e impeti rock, ne siamo venuti fuori. Ecco la nostra guida (necessariamente provvisoria e non perfezionata) alle dieci canzoni più belle di Lucio Battisti. Sappiamo che di certo mancherà almeno una delle vostre canzoni preferite, ma speriamo comunque di essere stati esaustivi. In ogni caso, ci sarà sempre tempo per una nuova top ten più avanti, quindi non disperate. Anzi, seguiteci sempre su La Scimmia sente, la Scimmia fa, la nostra pagina Facebook, per non perdervi nulla.