Chi é Generic Animal? Non è un cantante facile da inquadrare, a partire dal nome che evoca una creaturina senza sesso né specie. Luca Galizia, in arte e per gli amici Generic Animal, dimostra, con un fervido immaginario, una spiccata sensibilità verso la dimensione visiva e la passione sfrenata nel disegnare un’infinità di creaturine. Ma paradossalmente, l’identità ibrida dell’artista trova concretezza nelle immagini nitide che con pochissime parole riesce a definire nei suoi testi.
Il suo ultimo album, Presto, è tante cose. È la sveglia, un modello di scarpe da ginnastica, un avverbio che esprime rapidità. Fra sonorità trap che si fondono con il math rock, echi emo che sconfinano nel post-rock, sfumature soul/r’n’b e attitudine hip hop, Presto è un disco di 12 brani scritti nella solitudine di un sottotetto milanese: su un divano-letto Ikea con dietro i cuscini per la schiena, in braccio una chitarra, sulle gambe i-rig e garageband, a fianco le gocce per dormire.
Il lavoro, l’infanzia e l’adolescenza, i soldi, l’amore, le relazioni con gli altri sono temi affrontati con l’approccio del nostro tempo, in forma individuale, intima, quotidiana, perché Generic Animal è un artista liquido con il dono naturale di trasportare la liquidità di una generazione e di una società ai piani alti della poesia.