15 curiosità su L’Avvocato del Diavolo

Stasera in Tv ritroviamo il grande film di Taylor Hackford, L'Avvocato del Diavolo. Eccovi alcune curiosità su questa pellicola dai contorni diabolici!

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11) Helen Mirren non sei la benvenuta!

In un’intervista del 2011, la famosissima e bravissima attrice Helen Mirren ha raccontato di essere stata cacciata dal set de L’Avvocato del Diavolo a causa di Al Pacino!

La star è sposata dal 1997 con il regista del film, Taylor Hackford, con il quale aveva una relazione già durante le riprese. La Mirren, quindi, volle fargli visita sul set ma “Al mi notò dietro centinaia di persone e lo vidi parlare con Taylor, che poi mi si avvicinò e disse “Mi dispiace Helen, ma temo che tu debba andartene.” E’ una cosa strana, che hanno molti attori, quella di non voler essere visti dai loro colleghi, quando lavorano.”

Successivamente, Helen Mirren ha lavorato con Al Pacino sul set del film Phil Spector e nel ricordare quello che era successo anni prima gli ha detto “Al, stavolta non mi sbatti fuori dal set!”.

12) Un vero incontro di boxe

Non sembrerà vero, ma il match di boxe a cui assistono Lomax e Milton non è una messa in scena, ma un un vero e proprio incontro di boxe! Infatti è stato realmente un incontro regolare per decidere il titolo di campione del mondo di pesi medi tra il campione IBF Roy Jones Jr. e lo sfidante Bryant Brannon. L’incontro si è disputato il 4 ottobre del 1996, al Madison Square Garden di New York, nel quale il campione Roy Jones vinse nettamente contro il suo avversario.

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13) Colonna sonora

Le musiche all’interno del film sono state scelte accuratamente per esaltarne l’essenza stessa. Per questo motivo, il regista decise di affidarle a dei grandi della musica come James Newton Howard, Mick Jagger e Keith Richards. Non è un caso, infatti, che il brano che ascoltiamo alla fine è proprio Paint It, Black dei Rolling Stones.

14) Effetti speciali

L’Avvocato del Diavolo è stato uno dei primi film ad usare in grande quantità gli effetti speciali digitali. Uno dei più evidenti e meglio riusciti riguarda la piscina sul grattacielo dello studio legale di Al Pacino. Questa magnifica piscina, con i bordi che finiscono direttamente nel vuoto, non esiste ed è stata creata totalmente in maniera digitale. Gli effetti speciali furono curati dalla Computer Film Company, con la supervisione di Stephanie Powell e Richard Greenberg.

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La piscina creata al computer nel film

15) Premi

L’Avvocato del Diavolo ha ricevuto diverse nomination: quella di Al Pacino agli MTV Movie Awards come Best Villain, vinto quell’anno da Mike Myers per il suo Dottor Male in Austin Powers: Il controspione e quella di Charlize Theron ai Blockbuster Entertainment Awards come Miglior Attrice non Protagonista. L’Avvocato del Diavolo vinse però come Miglior Film Horror del 1998 per la Academy of Science Fiction, Fantasy & Horror Films, che gli conferì il rinomato Saturn Award, premio che sfiorarono anche i responsabili del Make-Up e gli sceneggiatori Jonathan Lemkin e Tony Gilroy, oltre ad Al Pacino.

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L’avvocato del Diavolo è un thriller intenso che fa riflettere su alcune tematiche senza tempo come il libero arbitrio, la tentazione e i vizi dell’essere umano, un film da guardare tutto d’un fiato e che è caratterizzato dalla magnifica interpretazione di un grande Al Pacino, che si immedesima perfettamente nel ruolo di Lucifero.

“La vanità è decisamente il mio peccato preferito. Kevin, è elementare. La vanità è l’oppiaceo più naturale.”

Il mio, senza alcun’ombra di dubbio, è la gola! E voi conoscevate tutte queste curiosità? Qual è il vostro vizio preferito?

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