Stasera in Tv ritroviamo il grande film di Taylor Hackford, L'Avvocato del Diavolo. Eccovi alcune curiosità su questa pellicola dai contorni diabolici!
Un’ulteriore differenza con la versione originale della pellicola si può notare la prima volta che compare la sorellastra di Kevin, Christabella Andreoli, interpretata dall’attrice Connie Nielsen. Durante la sua prima apparizione all’interno del film, Christabella parla in spagnolo nella versione italiana, mentre nell’originale e in tutte le altre versioni parla italiano, come anche il suo cognome suggerisce.
Il motivo principale può essere sicuramente quello di cambiare la lingua per sottolineare il fatto che il personaggio stesse parlandone un’altra, ma alcuni ne hanno dato una diversa interpretazione. Molti infatti sostengono che sia stata fatta questa scelta per ovviare a possibili problemi di censura con la Chiesa Cattolica, visto che Connie interpretava la figlia del Diavolo.
O forse Connie parla in italiano semplicemente a causa delle sue partecipazioni ad alcune produzioni nostrane! Infatti, alcuni anni prima del film, l’attrice danese ha recitato nella miniserie Colletti bianchi e nel film Vacanze di natale ’91 con Christian de Sica e Massimo Boldi! Successivamente diventerà famosa con il suo ruolo di Augusta Lucilla nel Gladiatoree tra poco la rivedremo nei panni della madre di Diana Prince in Wonder Woman 1984 (qui potete vedere il trailer).
I produttori del film sono stati accusati di avere violato il diritto d’autore. L’artista e scultore Frederick Hart ha mosso infatti queste accuse a causa della fantastica ed enorme scultura in casa di John Milton. Hart ha realizzato un’opera molto simile chiamata Ex Nihilo all’interno della Cattedrale Episcopale di Washington. E’ stata la stessa chiesa a notare la netta somiglianza e a spingere l’autore a sporgere denuncia. La Warner Bros, quindi, fu costretta ad inserire una dicitura simile a “ogni riferimento a persone e fatti è puramente casuale” e a cambiare la scena almeno nelle edizioni home-video.
8) Un appartamento presidenziale
L’attuale presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha “prestato” il suo appartamento newyorchese per alcune scene del film. La casa, arredata con oro, marmi e affreschi e con una vista magnifica su Central Park, nella pellicola è la dimora del costruttore Alexander Cullen, accusato di triplice omicidio.
Il personaggio del film, interpretato da Craig T. Nelson, è un costruttore miliardario proprio come Trump, che viene anche nominato durante il film (“Doveva venire anche Donald Trump ma ha avuto un’emergenza commerciale”).
9) Problemi di cast
Pare che all’inizio Al Pacino avesse rifiutato numerose volte la parte di John Milton perché riteneva il copione troppo commerciale e troppo pieno di effetti speciali. Il regista, quindi, decise di modificare radicalmente la pellicola pur di avere il grande attore nel film.
L’assenso da parte dell’attore arrivò dopo almeno cinque rifiuti e altrettante riscritture della sceneggiatura. Pacino provò anche a reindirizzare il ruolo ad altri attori come Sean Connery o Robert Redford, ma alla fine il regista la ebbe vinta e lo convinse. Anche lo stesso Taylor Hackford non era sicuro inizialmente che avrebbe partecipato alla regia: infatti avrebbe dovuto dirigere il film Joel Schumacher e il ruolo del protagonista Kevin sarebbe dovuto essere di Brad Pitt, di Edward Norton o di John Cusack.
Anche la stessa Charlize Theron rimase per molto in dubbio se accettare o meno la parte visto le scene di nudo, per le quali l’attrice non era molto d’accordo.
10) Immedesimazione prima di tutto
Prima di iniziare a girare, sia Keanu Reeves sia Charlize Theron decisero di capire meglio i loro personaggi per immedesimarsi meglio nei ruoli. Keanu infatti trascorse molto tempo con diversi avvocati difensori newyorkesi, mentre Charlize trascorse ben tre mesi a contatto con una psicanalista per potere interpretare al meglio il ruolo della schizofrenica.