Le nuove generazioni non conoscono lo storico gruppo rap rock
Questa è la realtà che è emersa in seguito all’annuncio della partecipazione dei Rage Against the Machine ai Festival di Reading and Leeds, in Gran Bretagna. All’annuncio della partecipazione della storica band, recentemente riunitasi, molti giovani impazienti di prendere parte agli eventi si sono detti, su Twitter, perplessi e confusi. Potete vedere alcuni dei tweet qui sotto.
Una ragazza dice di essere “gutted” (gergo per “estremamente delusa”). Un altro dice di aspettarsi di vedere “Drake or some shot [Drake o qualche pezzo grosso]”, e non qualche “fottuta rock band”. Tra gli altri commenti, qualcuno dice che “Se pensate che spenderò 250 sterline per sentire dei ‘goths’ urlarmi nelle orecchie, vi sbagliate di grosso”, dimostrandosi chiaramente confuso e non informato sul genere musicale suonato dai RATM.
hahahahaha you’ve made us wait months for this. gutted
Immaginiamo già le vostre reazioni, giustamente, indignate. Ma, al di là del fatto che molti di questi potrebbero essere facilmente dei troll, vi invitiamo a riflettere. Quanti di voi, a diciotto o vent’anni, ascoltavano attivamente le band delle generazioni precedenti, rispetto agli artisti vostri contemporanei? Questo per dire che è anche normale che gli adolescenti di oggi conoscano di più gli artisti maggiormente “vicini” a loro, sia anagraficamente che a livello di contenuti trattati.
Non c’è da stupirsi che un quindicenne inglese ami più Drake o Travis Scott rispetto ad una rock band del passato che, tra l’altro (lo ricordiamo) è rimasta inattiva per ben venti anni. Ma confidiamo nelle nuove generazioni: sappiamo che molti di loro, una volta data ai Rage Against the Machine la dovuta “chance”, li riscopriranno e li ameranno come abbiamo fatto noi ai “nostri” tempi.