Chef Rubio attacca Kirk Douglas “Morto un grande sionista”

Su Twitter Chef Rubio ha pubblicamente attaccato Kirk Douglas, scomparso lo scorso 5 febbraio definendolo sionista e complice del revisionismo storico.

Chef Rubio, Kirk Douglas
Credits: Filckr/Rita Alessia Dispoto
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Gabriele Rubini, meglio conosciuto come Chef Rubio, è un ex rugbista che è divenuto un famoso chef e apprezzato conduttore di programmi culinari televisivi. Tuttavia da qualche tempo l’uomo ha messo in secondo piano la cucina e lo spettacolo per dedicarsi a cause più nobili. Lo si vede spesso infatti andare a cucinare per le persone bloccate sulle navi in mezzo al mare o aiutare i migranti in difficoltà. Ovviamente facendo questo si è trovato spesso ad avere scontri verbali con diversi esponenti politici oltre ad attaccare pubblicamente diverse persone note sui propri social network, specialmente Twitter. Nella giornata di ieri Chef Rubio se l’è presa con Kirk Douglas, leggendario attore hollywoodiano, scomparso lo scorso 5 febbraio alla veneranda età di 103 anni.

In un Tweet molto polemico, l’ex rugbista ha voluto dire la sua sull’attore di Spartacus definendolo sionista oltre che ad accusarlo di aver favorito il revisionismo storico e religioso nel cinema.

Nel Tweet ,per avvalorare la sua tesi, Chef Rubio cita un film del 1966 di Melville Shavelson, Combattenti della notte. Nella pellicola Kirk Douglas interpreta il colonnello ebreo-americano David Mickey Marcus che comandò alcune unità dell’esercito israeliano durante il conflitto arabo-israeliano del 1948. In quel film, secondo il cuoco, viene travisata la storia della battaglia e del personaggio israeliano dipinto come un eroe. Questo ultimo aspetto non va molto a genio a Rubio, da sempre un sostenitore della libertà di autodeterminazione della Palestina.

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Che ne pensate delle parole di Rubio?

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