Tutti stanno già parlando del finto nudo che ha caratterizzato l’esibizione di ieri del cantante Achille Lauro a Sanremo 2020. Quello che forse non si sa è che l’idea non è proprio nuova. In un post Facebook del 2016, infatti, già il cantante aveva paventato la trovata di esibirsi a Sanremo “nudo”. Però, dice rispondendo ad un fan, cantando l’inno d’Italia. Chiaro che quest’ultima provocazione non ha trovato seguito, ma l’idea di base è rimasta. “Lauro, se ti invitano a Sanremo che fai?” chiedono, tra i commenti di una foto dell’epoca postata dal cantante, ancora semi-sconosciuto.
“Vado nudo e canto l’inno d’Italia”, appunto, la risposta. Potete trovare il post seguendo questo link. Che dire, certo la coerenza non è sconosciuta a uno dei cantanti più incisivi e provocatori del panorama mainstream attuale. Che nel 2021 Lauro si possa spingere a realizzare magari, in qualche modo, un nudo integrale? Chissà. Certo è che da questo artista ormai sappiamo di poterci aspettare letteralmente di tutto. E non bisogna trascurare come la sua esibizione abbia portato interesse in una serata altrimenti alquanto noiosa (almeno, musicalmente).