Spike Lee dirigerà un adattamento filmico dello spettacolo teatrale di David Byrne
Partiamo dall’inizio. American Utopia è uno spettacolo teatrale ideato da David Byrne, che ha aperto a ottobre 2019 e proseguirà fino al 12 febbraio 2020. Lo spettacolo è a sua volta basato sull’omonimo album musicale pubblicato da Byrne nel 2018, rispetto al quale include però anche alcune canzoni dei Talking Heads. Chi sia David Byrne, lo sappiamo tutti. Il suo continuo impegno nel business musicale ha sempre portato originalità e voglia di sperimentare, prima nella sua attività con i Talking Heads, e poi con la sua musica da solista.
Il secondo nome che ci interessa è quello di Spike Lee: acclamato regista della comunità black, ha sempre portato sullo schermo storie importanti su riscatti e conflitti sociali. Da Do the Right Thing (1989) a Malcolm X (1992), e da 25th Hour (2002) al recente BlacKkKlansman (2018). Ecco perché apprendere che il regista si occuperà dell’adattamento cinematografico dell’opera di Byrne non può che lasciarci entusiasti. Due geni americani si incontrano a metà strada, producendo un’opera di impegno civile e sociale che, si spera, segnerà adeguatamente questo inizio di decennio.
