Discorso simile al Contagion di Soderbergh ma con più azione, tanto da trasformarlo in una sorta di legal thriller da laboratorio. Una vera e propria corsa contro il tempo e la burocrazia per salvare l’umanità da un terribile virus che si trasmette per via aerea. Memorabile la sequenza del cinema. Ad oggi, questo è il film più visto in Cina, visto il periodo storico.
7. The Last Days, Alex e David Pastor, 2013
Piccola perla spagnola che rientra nei disaster movie. In una Barcellona spettrale, devastata da un pericoloso virus, i catalani devono vivere nel sottosuolo, nelle stazioni metro. Tra violenze e ricerca di sopravvivenza, il protagonista dovrà attraversare la città per cercare la sua fidanzata.
8. L’Ultimo Uomo Sulla Terra, Ubaldo Ragona, 1964
Girato a Roma, nel quartiere dell’EUR, il primo adattamento dell’omonimo libro di Richard Matheson da cui è stato tratto anche Io Sono Leggenda con Will Smith. Anche qui, un virus ha sterminato la popolazione, trasformandola in una sorta di vampiri. Solo Vincent Price, nei panni del dottor Morgan, sembra essere l’anticorpo vivente per questo virus.
Dal genio di Shyamalan, la natura che si ribella all’uomo, con un virus che istiga al suicidio chiunque ne venga afflitto. Una fuga costante da alberi e prati che vede come protagonisti Mark Wahlberg e Zooey Deschanel in un film dove la tensione è palpabile.
10. Blindness, Fernando Meirelles, 2008
Liberamente tratto dal romanzo Cecità, scritto dal premio Nobel Josè Saramago, il film diretto da Meirelles riesce nell’arduo compito di avvicinarsi al bellissimo libro. Impossibile rimanere fedeli alla scrittura di Saramago senza dover modificare qualcosa. Lo sa bene Denis Villeneuve con il suo Enemy. Un epidemia sconvolge la Terra in cui tutto il mondo ha perso la vista, tranne che una persona.
Menzione speciale: La Febbra, Ennio Annio, 2005
Un virus pazzesco, come lo definisce il grande Maccio Capatonda (qui la nostra intervista con lui) nei panni del giornalista Bobbo Nelli. La Febbra rientra tra le migliori opere contemporanee di film su epidemie virus grazie al suo cast a dir poco perfetto e alla regia ispirata di Ennio Annio. L’inquietante presenza del male, interpretato dal magistrale Riccardino Fuffolo, regala veri e propri brividi anche allo spettatore più insensibile. Non meno meritevole anche il sequel, La Febbra 2, diretto sempre da Ennio Annio dove il virus irrefrenabile torna di nuovo.