Volevo nascondermi è il nuovo film di Giorgio Diritti che narra la tormentata vita del pittore Antonio Ligabue (Zurigo, 1899 – Gualtieri, 1965). Protagonista del lungometraggio è Elio Germano che, nel trailer appena rilasciato, risulta trasformato in maniera impressionante per assomigliare al rachitico, gobbo artista. Nelle prime immagini a nostra disposizione possiamo già capire come l’intera opera non si baserà sull’arte dell’uomo, ma sulla sua anima così complessa.
Difatti possiamo vedere il nostro protagonista alle prese con la società fascista che lo ripudia, che lo rinchiude in ospedale e con il suo tormentato rapporto con l’arte. Difatti El Tudesc, come veniva soprannominato Ligabue, durante la sua vita supera un periodo nel quale si allontana dalla pittura, alla quale riesce a riavvicinarsi solo dopo l’incontro con lo scultore Renato Marino Mazzacurati (interpretato da Pietro Traldi). La frase di maggiore effetto di tutto il trailer è sicuramente quella di una voce fuori campo che afferma