Si avvicina il 23 febbraio e con esso anche Better Call Saul 5, la nuova stagione dello spin-off di Breaking Bad dedicato a Saul Goodman. O Jimmy McGill che dir si voglia. Tante le porte lasciate aperte sul finire della quarta stagione, cliffangher che hanno reso l’attesa per la quinta stagione fin troppo lunga.
La parentesi di El Camino, utilissima per spezzare la lunga assenza dell’universo Breaking Bad, ci ha portato a seguire le vicende di Jesse Pinkman dopo il rocambolesco finale di stagione della serie firmata da Vince Gilligan, autore anche di Better Call Saul. Tuttavia, sebbene questa serie sia considerabile anche come prequel, possiamo notare come sembri un lungo flashback in cui Saul naviga nei ricordi.
Molti gli spezzoni in bianco e nero che propongono la vita di Saul Goodman dopo aver cambiato identità ed essere fuggito da vari inseguitori, la DEA su tutti. C’è però una misteriosa ombra che sembra dare la caccia a Saul, conscio del fatto che quell’uomo baffuto non sia un semplice cassiere di un fast food. Che sia Jesse Pinkman ad aver rintracciato Saul? Forse lo scopriremo in questa quinta stagione di Better Call Saul.
Le indiscrezioni sono pochissime, la produzione Netflix è molto brava a non far trapelare nulla. Come ci aveva detto lo stesso Bob Odenkirk, circa la totale segretezza con cui girarono El Camino. Al punto che qualche ora dopo le sue dichiarazioni, fu rilasciato il trailer e il titolo del film. Ergo, i colpi di scena non mancheranno, a differenza delle indiscrezioni.
Intanto, ecco il trailer rilasciato sui canali social della serie, in cui notiamo tutti i personaggi principali e Saul Goodman dare il via alle riprese dei suoi famigerati spot promozionali. Il tutto, accompagnato dalla didascalia Once more, with feeling, ossia Ancora una volta, con sentimento.