Fleabag è una serie televisiva britannica drammatica ambientata a Londra. Phoebe Waller Bridge interpreta la protagonista Fleabag, una giovane donna londinese. L’attrice è anche l’autrice dello show che inizialmente era solo una piéce teatrale. Fleabag è presente nel catalogo di Amazon Prime Video ed è una co-produzione tra il canale BBC Three e Amazon Studios.
Fleabag è una giovane che gestisce una caffetteria a Londra a tema porcellini d’india. Inizialmente la donna aveva deciso di aprire questo locale insieme, alla sua migliore amica Boo, ma una tragedia imprevedibile sconvolge la protagonista: Boo muore in un incidente stradale, a quanto pare dopo una delusione amorosa. Nemmeno la famiglia di Fleabag è così ordinaria: sua madre è morta; suo padre si è rifatto una vita con una donna più giovane e odiosa interpretata da Olivia Colman; sua sorella Claire è sposata con uno stronzo ed è ricca e di successo. Fleabag cerca di portare avanti la sua vita, ma agli occhi dei suoi parenti appare sempre come la pecora nera. Inoltre lo show mostra un’introspettiva della vita sessuale della donna, quasi senza freno, in maniera diretta, priva di censure.
L’impatto iniziale con il pilota della serie è forte, i personaggi sono molto cinici e sfrontati. Quindi inizialmente si viene un po’ scioccati dalla forza di questo show, si potrebbe ipotizzare che questa reazione sia completamente voluta. Una caratteristica distintiva del personaggio di Fleabag è il suo comunicare con lo spettatore, infrangendo la quarta parete, come se fosse un confidente e quindi, ad esempio, anticipare la reazione di un personaggio in una situazione, o criticare aspramente chi sta parlando. Fleabag è sicuramente una donna che sta vivendo una crisi: in primis il suo rapporto con gli uomini appare non molto sano, come il suo rapporto con il sesso, poi la perdita della sua più grande amica che sembra non riuscire ad elaborare, spesso presente negli episodi attraverso flashback, in più anche le problematiche di tipo economico che derivano dalla sua caffetteria, sempre poco affollata.
La scrittura dello show è molto frizzante, non mancano situazioni tragicomiche che intrattengono. Soprattutto appare chiaro che ogni personaggio che conosceremo sarà estremamente caratterizzato, nel senso che la normalità in uno show come Fleabag non esiste: troppo ansioso, troppo insopportabile, troppo sicuro di sé. Questa estremizzazione conduce però ad una sensazione di autenticità non così comune, in verità la vita perfetta e la famiglia perfetta non esistono. Uno schiaffo al mondo dell’apparenza in cui viviamo. Fleabag ha avuto un’ottimo riscontro sia da parte del pubblico che della critica, nel 2019 vince ben 4 Emmy awards. Avete davanti un prodotto intelligente e terribilmente divertente.