J.K. Rowling, Jarvis Dupont e Ricky Gevais, la polemica si infiamma
Ricky Gervais tornerà a gennaio come presentatore dei Golden Globes, ma una recente sfuriata su Twitter con cui ha preso in giro la comunità trans potrebbe mettere a repentaglio il suo posto?
Come sua tradizione, il comico ha scritto sui social media dei commenti in difesa di J.K. Rowling. L’autore di Harry Potter ha difeso pubblicamente una donna il cui contratto di lavoro non è stato rinnovato dopo l’invio di tweet transfobici.
I tweet di Gervais si trovano in risposta a un post dell’account Twitter di Jarvis Dupont, noto per deridere apertamente la cultura del politicamente corretto dal punto di vista del privilegiato bianco.
Dupont aveva scritto sulla polemica della Rowling: “Parlando come una donna trans, il pensiero che non sarò più il benvenuto in una falsa scuola per maghi mi ha distrutto.”
Gervais gli ha risposto:
“Quelle orribili donne biologiche non potranno mai capire come dev’essere per te diventare una bella signora così tardi nella vita. Danno per scontati i loro privilegi femminili. Vincere negli sport femminili e avere i propri servizi igienici. Beh, quando è troppo è troppo”
Those awful biological women can never understand what it must be like for you becoming a lovely lady so late in life. They take their girly privileges for granted. Winning at female sports and having their own toilets. Well, enough is enough.
Poi Gervais preso dalla discussione ha risposto a un utente: “Dobbiamo proteggere i diritti delle donne. Non intaccarli, perché alcuni uomini hanno trovato un nuovo modo astuto per dominare e demonizzare un intero sesso”.
Exactly. We need to protect the rights of women. Not erode them because some men have found a new cunning way to dominate and demonise an entire sex.
Infine, Gervais (ad un altro utente) ha concluso: “Se ho detto qualcosa di transfobico, dovreste denunciarmi. Twitter ha delle regole per proteggersi da questo tipo di vile bigottismo. Il mio account verrà chiuso e voi avrete ragione e avrete salvato milioni di vite. Perché non lo fate?”
They don't want to argue. They can't afford to have their propositions questioned. They want to create a dogma with its own blasphemy laws and the "fatwah" of labelling people bigots to shut them down, ostracise them and even have them fired.