10) I tre errori più evidenti
Nel film La spada nella roccia ci sono tre errori abbastanza visibili: il primo è quando Semola scavalca la recinzione per estrarre la spada. Quando il ragazzo deve poi uscire, la recinzione ha uno squarcio che prima non esisteva; il secondo è quando Semola scrive la A sulla lavagna aiutato da Anacleto e fa solo le due gambe mentre la linea centrale si forma magicamente da sola; il terzo è quando Merlino si trasforma in uno scoiattolo grigio, che però non è tipico della Gran Bretagna ma solo delle Americhe. Infatti in Inghilterra gli scoiattoli sono rossi; questo però può essere giustificato dal fatto che Merlino, essendo un mago, può viaggiare nel tempo e nello spazio e quindi può essere stato in America.
11) Premi e incassi
La spada nella roccia è stato prodotto con un budget di $4 milioni di dollari e fu un successo al botteghino. Divenne infatti il sesto film di maggior incasso del 1963 con un guadagno pari a quasi $35 milioni.
Il film ricevette anche una nomination per l’Oscar alla Migliore colonna sonora nel 1964, ma perse a favore di Irma la dolce diretto da Billy Wilder. La bellissima colonna sonora è stata creata dai fratelli Sherman, gli stessi autori delle musiche di Mary Poppins e di Winnie the Pooh.
12) Lo spettacolo teatrale
Il 10 novembre del 2019 è stato messo in scena uno spettacolo teatrale dal titolo omonimo al film della Disney presso il teatro Carcano di Milano. Il musical rock La spada nella roccia racconta la leggenda del ciclo bretone reinterpretata in chiave comica, proprio come il capolavoro animato del 1963.
13) Attento Baby George, sta arrivando la regina Matilda!
Baby George potrebbe non essere più il legittimo erede al trono di Inghilterra. Potrebbe esserlo invece una piccola bimba di 7 anni! Scherzi a parte, la piccola Matilda Jones era in vacanza con la sua famiglia in Cornovaglia, quando ha fatto una magica scoperta.
La bambina stava nuotando nelle acque del lago di Dozmary Pool insieme al padre, quando ha trovato sul fondo una spada. La spada medievale era alta 1 metro e 20 centimetri, quasi quanto la bambina.
Secondo la leggenda, il lago nel territorio della brughiera di Moor è lo stesso in cui Re Artù avrebbe gettato la sua Excalibur. Secondo però alcune versioni, essa non era la spada che Artù estrasse dalla roccia. L’arma infatti si ruppe in un combattimento e Excalibur è quindi una spada diversa.
Finì poi successivamente nel lago perché Artù, ormai vecchio e morente dopo il duello con il nemico Mordred, avrebbe ordinato di buttarla nel Dozmary Pool. Appena la spada toccò l’acqua, la Fata del Lago la prese e la porto con sé sul fondale.
Il padre della bimba ha smorzato però l’entusiasmo della piccola Matilda. Ha infatti ipotizzato che la spada non abbia più di 30 anni e che forse è stato un oggetto di scena di qualche film. In ogni caso, l’idea di una nuova regina non ci sarebbe dispiaciuta.
14) Il tanto atteso remake live action
Nel 2015 è stata annunciata la produzione di una versione live action de La spada nella roccia. A settembre di quest’anno sono partite le riprese del film ma il riserbo è ancora al massimo, anche se qualche notizia è già trapelata. Ad oggi purtroppo non sappiamo bene quando riusciremo a vedere questo remake anche se noi tutti lo attendiamo con ansia.
Concludendo, La spada nella roccia tratta in maniera scanzonata ma ricca di spunti interessanti la storia leggendaria di Artù e Merlino. Questa storia ci ha insegnato a non aver paura di essere noi stessi, a credere nelle nostre capacità e ci ha ricordato che l’umiltà e la saggezza sono doti essenziali per la crescita dei giovani “re” o “regine” del futuro e di questo dobbiamo esserne grati.
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