Una rivisitazione della Bibbia in cui Gesù Cristo in realtà era gay e aveva anche un fidanzato dal nome Orlando. Siamo in Brasile e Netflix è nell’occhio di un polemico ciclone che vede vibranti proteste per questa parodia ritenuta blasfema da molti. Un rischio non di poco conto da parte del colosso dello streaming, soprattutto dopo che l’intero paese verdeoro ha decisamente virato nell’ultradestra con l’elezione del premier Jair Bolsonaro.
A tal proposito, anche il figlio si è scagliato contro Netflix e la scelta di attaccare, testuali parole, una fede religiosa seguita dall’86% della popolazione mondiale. E insieme alle proteste, arriva anche la petizione su change.org in cui si richiede il ritiro del film firmato Netflix. Ad oggi, le firme si trovano intorno alle ottomila. Un numero non di poco conto.
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Il film Netflix si intitola La Prima Tentazione di Cristo, una commedia biblica che verte sul personaggio di Gesù che deve presentare il suo compagno Orlando ai suoi discepoli. Non sapendo come fare, Gesù decide di organizzare una festa per i suoi trent’anni, dopo il ritorno del suo pellegrinaggio nel deserto. E proprio durante l’occasione, scoprirà la verità circa suo padre.
Sebbene le polemiche, il film Netflix ha vinto un Emmy come miglior commedia e sta riscuotendo un buon successo di pubblico, in piena contrapposizione alle aspre critiche del mondo conservatore che trova questo particolare film su Gesù decisamente fuori luogo. Netflix ha risposto alle proteste, affermando che valorizzano la libertà creativa dei suoi artisti, consapevoli del fatto che questo film non sarebbe stato apprezzato da tutti.
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