A quanto pare, Owen Wilson non conoscerà mai sua figlia.
Owen Wilson paga 25.000 dollari al mese per sostenere il mantenimento della figlia che non ha mai conosciuto.
Gli atti giudiziari svelati dal sito web RadarOnline rivelano che l’attore ha accettato di pagare l’enorme somma all’ex amante Varunie Vongsvirates. Questo dopo che un test del DNA effettuato l’anno scorso che ha confermato la paternità della bambina.
Varunie ha presentato un’istanza al tribunale nel maggio 2018, cinque mesi prima della nascita della piccola Lyla Aranya Wilson.
In un documento del luglio 2018, Wilson ha spuntato la casella “nessuno” sotto il diritto di visita e ha scritto che non era “certo di essere il genitore”, rinunciando così di fatto ad avere qualsiasi contatto con la figlia. Varunie e Owen sono stati insieme per cinque anni prima di dividersi.
Dopo che la bambina è nata, gli avvocati della coppia si sono accordati per un mantenimento mensile di 25.000 dollari, insieme ad un versamento una tantum di 70.000 dollari per coprire le spese legali.
Wilson ha anche accettato di aggiungere sua figlia alla sua assicurazione medica Screen Actors Guild (quella riservata agli attori).
In base all’accordo la madre prende tutte le decisioni riguardanti la salute, l’istruzione e il benessere del figlio.
I documenti legali affermano inoltre che nessuno dei due genitori dovrebbe “fare osservazioni denigratorie e/o dispregiative sull’altra parte… in presenza del figlio minorenne”.
Le rivelazioni arrivano dopo che Varunie ha parlato pubblicamente per la prima volta per implorare Owen di incontrare finalmente la loro bambina di un anno:
“Dovresti vedere tua figlia, è incredibile, ti stai davvero perdendo. Ti assomiglia tantissimo.”
La trentacinquenne ha rivelato a DailyMail.com che il suo ex amante non è “per niente coinvolto” nella vita della loro bambina e non ha “mai” incontrato nemmeno la sua figlia più piccola.
Qui sotto potete vedere Owen Wilson che non rilascia dichiarazioni, mentre potete sentire cosa ha da dire l’ex compagna: