Sono passati quasi quattro anni da quando Ricky Gervais ha presentato una cerimonia dei Golden Globe e molto è cambiato. Il presidente è diverso (adesso è Lorenzo Soria), il clima è diverso, lo stato dell’industria dello spettacolo è diverso. Ma Gervais è lo stesso. Quella del 2020 sarà la quarta volta che Gervais sarà sul palco.
Lui ha dichiarato che:
Mi hanno nuovamente fatto un’offerta che non potevo rifiutare. Ma questa sarà l’ultima volta, il che potrebbe renderla una serata divertente.
C’è però qualcuno che non pensa che il coinvolgimento dell’artista sia stata una buona idea. Perché nel 2016, Gervais ha fatto una battuta sull’ex atleta Caitlyn Jenner (in passato uomo) e avrebbe fatto delle osservazioni dispregiative su Jenner, riferendosi a lei come un uomo e parlando dell’operazione dei suoi genitali.
Ecco il video qui sotto, con il servizio di EW.com
Inoltre, più recentemente, ha usato Halloween come un’opportunità per deridere l’attivista transgender Jessica Yaniv. L’attore e comico è stato accusato in quella occasione di comportamento non adeguato e secondo la redattrice del prestigioso Indiewire, le scuse di Gervais erano false, infatti il tweet di insulti è ancora online come potete vedere qui sotto:
Stavo per vestirmi con qualcosa di strano e inquietante per la mia festa di Halloween, ma quest’anno sono in controtendenza e sto andando vestito come la coraggiosa attivista femminile Jessica Yaniv. Questo significa anche che non devo truccare le mie vecchie palle grandi e pelose.
I was going to dress up as something weird and creepy for my Halloween party, but I’m bucking the trend this year and I’m going as brave female activist Jessica Yaniv. This also means I don’t have to wax my big old hairy balls. pic.twitter.com/ldAvI0b2ot
Il tweet di “scuse” invece è questo, dove dice che non voleva offendere nessuno. Tenendo fede alla propria provocatoria linea di condotta sui social, Gervais afferma di trovare tutto molto più divertente quanto la gente effettivamente perde le staffe. E più il tweet è cattivo, più possibilità offre di usarlo e trasformarlo a suo vantaggio.
“La cultura dei PC non uccide la commedia. La sta guidando. Come ha sempre fatto.”
I don’t try to offend, but the more people are offended by a joke, particularly on twitter, the funnier I find it. And the angrier the tweet, the more chance of me using it and turning it to laughs and cash. PC culture isn’t killing comedy. It’s driving it. As it always did ?
Visto che le battute di Gervais sarebbero reiterate, per la redattrice di Indiewire Lilly Hill (qui il suo articolo completo), Gervais non starebbe semplicemente scherzando ma rivelando il proprio reale pensiero. Proprio per questo motivo, sempre secondo la giornalista, questo non lo renderebbe adeguato a presentare l’importante cerimonia dei Golden Globe.