Tiziano Ferro: bullizzato da colleghi perché gay, anche Fedez tra questi
Tiziano Ferro, nella conferenza stampa di presentazione del disco Accetto Miracoli ha raccontato di essere stato bullizzato anche da colleghi come Fedez
Tiziano Ferro è uno degli artisti italiani più importanti ad aver dichiarato espressamente la propria omosessualità.
Il coming out di Tiziano Ferro è stato un gesto fondamentale nella lotta all’omofobia ed ha dato il coraggio a decine di ragazzi di imitare il gesto del cantante di Latina. Non è stato così facile però. A raccontarlo è stato lo stesso Tiziano Ferro durante la conferenza stampa di presentazione del suo nuovo album Accetto miracoli, in uscita il 22 novembre. Durante l’evento il cantante ha raccontato di aver subito bullismo omofobo anche da parte dei colleghi.
Mi si tira in ballo e io sono ironico, finché si scherza va bene, mi spiace solo quando queste cose sono legate al sentimento e alla sessualità, perché anche una battuta può mettere un adolescente a disagio, e che un idolo dei ragazzini mi prenda in giro su questo è un atto di bullismo molto forte, non solo verso di me
La risposta di Fedez.
Il riferimento è a Fedez che, nel 2011, con la canzone Tutto il contrario aveva ironizzato non poco sull’omosessualità di Tiziano Ferro. Ovviamente il rapper ha voluto immediatamente chiarire la sua posizione in merito, additando il tutto come un errore di gioventù.
Mi fa strano dover rendere conto di una canzone che ho scritto dieci anni fa, era ancora underground, non avevo una casa discografica né un pubblico. A 19 anni si è delle persone completamente diverse e ci si esprime con termini e toni completamente diversi. Quello che volevo dire nella canzone è che le preferenze sessuali sono accessorie al mio giudizio verso l’artista, poi lo condisco con una scrittura dissacrante come è quella di un ragazzo di 19 anni. Penso negli anni di aver dimostrato che io e l’omofobia viaggiamo in parallelo e non ci incontriamo mai.