Joker: l’Interpretazione iniziale di Joaquin Phoenix era totalmente Diversa

Joaquin Phoenix si rivela e racconta i suoi problemi nel trovare una quadratura per il suo Joker.

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Interpretare il ruolo del Joker è sempre stato un lavoro a dir poco delicato. Il suo essere un villain profondamente iconico, nonché amato, rende tutto molto più difficile. Non da meno, la pesante spada di Damocle che risponde ad Heath Ledger, premio Oscar postumo proprio per il suo Joker ne Il Cavaliere Oscuro. Lo stesso Joaquin Phoenix ha infatti ammesso di aver avuto non poche difficoltà nel trovare una sua personale quadratura rispetto al personaggio.

Stando a quanto dice l’attore in odore di premio Oscar, la prima interpretazione che Phoenix aveva restituito al personaggio era molto differente rispetto a quella che abbiamo avuto modo di vedere. E che quasi sicuramente non vedremo mai giacché è stata cancellata senza troppi complimenti e con pochissime remore. La difficoltà principale risiede proprio nel trovare la giusta chiave di lettura rispetto l’interpretazione di un personaggio a dir poco complesso come quello del Joker. Al punto che Phoenix stesso non ha voluto rivelare, causa vergogna, la tempistica impiegata per essere soddisfatto di questa interpretazione.

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“Sono arrivato con un’idea precisa di Joker, una interpretazione del personaggio che ritenevo interessante. Avevo pensato ad una persona sottoposta ad una determinata valutazione psichiatrica, usando quindi il suo comportamento, i suoi gesti, come modello da cui partire. Sia io che Todd ci sentivamo liberi di sperimentare”

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Tuttavia, prosegue Joaquin Phoenix, le cose non sono andate come previsto. E proprio a causa di un ripensamento di Phoenix stesso che, con il benestare del regista Todd Phillips, ha cambiato tutto, ripartendo da zero. Non senza imbarazzo.

“Sentivo che stavo sbagliando, che qualcosa non andava. Sono andato da Todd, ci ho parlato e lui ha compreso. Mi sono sentito in imbarazzo quando sono andato dai truccatori e dai costumisti per dirgli che avevo sbagliato e che volevo cambiare tutto, dal trucco ai capelli fino ai vestiti. Mi sono sentito umiliato da me stesso e ammetto che ero sul punto di crollare”

Fortunatamente per la produzione, ma anche per il pubblico, tutto lo staff è stato molto comprensivo nei confronti di Joaquin Phoenix e dei suoi ripensamenti. Quello di Joker, rientra probabilmente tra i set più difficili e complicati di sempre. Dopo le rivelazioni che vedevano Joaquin Phoenix innervosirsi al punto da abbandonare il set e rapporti non idilliaci con il resto del cast, ecco arrivare quindi una chiara spiegazione dal diretto interessato di quello che stava accadendo. Perché in fondo è risaputo: interpretare Joker non è cosa semplice. Joaquin Phoenix però ci è riuscito. E ne siamo ben lieti.

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