Gli Oscar 2020 si avvicinano e C’era una volta a Hollywood (potete leggere qui la nostra recensione) ci sarà .
Difatti la nona pellicola della carriera di Quentin Tarantino è stato uno dei film di maggiore successo dell’anno incassando più di 350 milioni di dollari al botteghino, oltre ad ottenere un’alta percentuale di gradimento di critica e pubblico.
Il film ha messo in luce diversi aspetti che potrebbero dire la loro ai prossimi Academy Awards, come ad esempio delle performance attoriali notevoli.
Difatti sia Leonardo DiCaprio nell’interpretare l’attore in crisi Rick Dalton che Brad Pitt nell’impersonare la controfigura di quest’ultimo, Cliff Booth, sono risultati particolarmente ispirati.
Per questa ragione la Sony Pictures, detentrice dei diritti di distribuzione del film, ha deciso di non far competere entrambi i suoi attori per la categoria di miglior attore protagonista ai prossimi Oscar 2020.
Come prevedibile, anche soltanto per le sensazioni che le due performance attoriali hanno rimandato al pubblico, come protagonista concorrerà Leonardo DiCaprio, già vincitore della stessa statuetta nel 2016 per The Revenant.
Invece Brad Pitt avrà certamente la sua possibilità di concorrere per il prezioso premio, ma nella categoria di miglior attore non protagonista.
Pare ampiamente condivisibile la scelta della Sony che vorrebbe cercare di portare a casa il maggior numero di riconoscimenti possibili per questo C’era una volta a Hollywood.
Di conseguenza far competere i due attori in due categorie diverse aumenta le possibilità di vittoria ed evita a Brad Pitt di doversi confrontare oltre che con la performance di DiCaprio anche con altre, altrettanto convincenti, come quella di Joaquin Phoenix per Joker o quella diAdam Sandler per Uncut Gems.
C’era una volta a Hollywood andrà a caccia di premi agli oscar 2020
Non sono ancora stati rilasciati tutti i nomi di coloro che concorreranno agli oscar 2020, rappresentando C’era una volta a Hollywood.
Tuttavia è facile pensare come sia Quentin Tarantino che Margot Robbie saranno presenti nella sfida alle ambite statuette rispettivamente per quella di miglior regista e di miglior attrice non protagonista.
Inoltre è molto probabile che la Sony vorrà competere per tutta una serie di Oscar tecnici, come quello al miglior montaggio, alla miglior fotografia e alla miglior sceneggiatura oltre che, ovviamente, tentare il colpo grosso come miglior film.