Natalie Portman si è aggiunta alla lunga schiera di star di Hollywood che hanno voluto dire la propria opinione sulla polemica che sta imperversando in questo momento nel mondo del cinema: quella di Martin Scorsese e dei film Marvel.
Il regista premio oscar per The Departed infatti ha recentemente dichiarato come i film facenti parte dell’MCU non possono essere considerati cinema.
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Ad avvalorare la tesi di Scorsese è arrivato in queste ore anche il supporto di un altro mostro sacro di Hollywood, Francis Ford Coppola.
Il regista de Il Padrino è stato ancora più pesante nei giudizi rispetto al suo collega, definendo i film Marvel “spregevoli”.
Dall’altra parte della barricata, tra coloro che non hanno apprezzato le parole del regista di The Irishman sono arrivate diverse voci notevoli, legate all’MCU: da James Gunn, regista de I Guardiani della Galassi Vol. I a Samuel L. Jackson, interprete di Nick Fury in molti film Marvel.
A questi ultimi si è aggiunta nelle ultime ore Natalie Portman, l’interprete di Jane Foster nei primi due capitoli dei film dedicati a Thor e che tornerà nell’MCU nel 2021 con  Thor: Love and Thunder.Â
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L’attrice, in un’intervista all’Hollywood Reporter durante un galà a Los Angeles, ha difeso i film della casa di Kevin Feige, asserendo come nel cinema ci sia spazio per tutti i tipi di film.
Penso che ci sia spazio per tutti i tipi di cinema. Non esiste un solo modo per fare arte. Penso che i film Marvel siano così popolari perché sono davvero divertenti e le persone desiderano intrattenimento quando hanno i loro momenti complicati dopo il lavoro e dopo aver affrontato le loro difficoltà nella vita reale
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