In occasione del compleanno di uno degli attori principali di The Wire, Dominic West, che ha interpretato il detective Jimmy McNulty, vi proponiamo oggi 10 curiosità sulla serie. Prodotta dall’HBO, la serie è andata in onda dal 2002 al 2008, per un totale di 60 episodi. Il corpo centrale dello show è una panoramica realistica e senza censura della vita nella città di Baltimora. Attraverso cinque stagioni si analizzano diversi aspetti cittadini, sia dal punto di vista sociale che istituzionale. E così avremo un’analisi sul commercio della droga, sulla polizia, sui mass-media, sull’istruzione, sulla povertà e sulla classe operaia. The Wire ha avuto un enorme successo, soprattutto negli Stati Uniti, principalmente per il curato lavoro di scrittura della sceneggiatura, che presenta una precisione e veridicità mai vista prima in una serie tv. Per la cura dei dettagli anche la lingua parlata nello show è una sorta di dialetto di Baltimora, per questo motivo consigliamo caldamente la visione in lingua originale, per non perdersi dettagli importanti. Ma non indugiamo ancora ed iniziamo con le dieci curiosità su The Wire, e se non l’avete ancora guardata cosa state aspettando?
Un tuffo nel mondo di The Wire
1) Bubbles
Il personaggio di Bubbles, interpretato da Andre Royo, era basato su un tossicodipendente informatore della polizia di Baltimora realmente esistito . Il vero Bubbles iniziò a collaborare con la polizia negli anni ’60, in seguito ad un arresto per furto con scasso. Trascorse diversi decenni come informatore, portando alla cattura di decine di criminali e ricevendo un premio di almeno 50$ per ogni cattura. La sua memoria era quasi fotografica e la sua capacità di immedesimarsi con la scena lo resero famoso. Iniziò anche ad utilizzare il metodo del cappello, presente in The Wire, dove fingeva di essere un venditore di cappelli posizionando sulla testa della persona da arrestare un cappello di uno specifico colore.