Molto prima dell’uscita di Joker, i diretti interessati hanno sempre dichiarato che il film sarebbe stato come una mosca bianca, un film indipendente. Nessun collegamento al DCEU e nessuna possibilità di un sequel. A rafforzare questa tesi anche la presunta volontà di Joaquin Phoenix, il quale sembra aver accettato il ruolo solo dinanzi alla garanzia che il personaggio non lo “bloccasse” in una serie di sequel e spinoff. La stessa ragione che lo spinse a rifiutare il ruolo di Doctor Strange. Pare, però, che le cose stiano cambiando.
In una intervista al programma Popcorn with Travers, Phoenix ha raccontato di quanto sia stato importante per lui questo ruolo:
Non avevo mai pensato a questo come il ruolo della vita. Però, ora, sinceramente, non riesco a smettere di pensarci. Ho parlato molto con Todd Philips su cosa potremmo fare, in generale, insieme pur di lavorare fianco a fianco. Parlando, ci siamo chiesti anche cosa potremmo fare ancora con Joker, se c’è ancora qualcosa di interessante da dire, poiché è diventato il ruolo dei miei sogni. Non volevo nulla di tutto questo prima di iniziare a girare il film.
Il presentatore, colto alla sprovvista, non ha esitato e ha chiesto chiaramente se ci fosse la possibilità concreta di un sequel. Phoenix non ha avuto problemi a dichiarare che il Joker è un personaggio speciale e che lo ha convinto a riconsiderare la sua posizione in merito:
Non so se c’è altro da fare. Todd e io gireremmo ancora se potessimo. Perché sembrano interminabili le potenzialità di questo personaggio.
Al momento questo è tutto ciò che sappiamo sul sequel di Joker, ma la notizia ha comunque del clamoroso visto il carattere arcigno dell’attore. L’apertura di quest’ultimo a un seguito potrebbe essere la vera chiave di volta e siamo sicuri che la Warner, visti anche gli incassi, non stia perdendo tempo e abbia già avviato la sua manovra di convincimento.
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