Giunta sul posto, la polizia ha fermato l’uomo che non era armato e non aveva nulla di potenzialmente pericoloso nello zaino. Tuttavia, l’intero cinema è stato evacuato. Col senno di poi, per un niente. Letteralmente. Come ha dichiarato la portavoce della polizia di Long Beach, molti spettatori sono fuggiti dalla sala non appena hanno notato questo strano comportamento, le cui motivazioni restano ancora sconosciute.
Le campagne mediatiche circa le polemiche sul Joker, sulla violenza del film e sul pericolo attentati, come accadde tempo addietro in fin dei conti, si limitano ad alimentare una semplice paura. O psicosi, a seconda dei punti di vista. Tuttavia, si può anche ben notare come il problema principale degli USA rimanga proprio una vendita quasi indiscriminata delle armi da fuoco.
Un diritto, secondo la costituzione a stelle e strisce e moltissimi statunitensi. Che coerentemente rispondono al fuoco col fuoco. Non si ragiona su una maggiore apertura di vendite e detenzioni nei luoghi pubblici in luogo di una più logica e umana restrizione. In primis, dal presidente Trump che spiega come un insegnate armato possa sventare eventuali stragi studentesche.
Ma siamo sicuri che il problema sia proprio Joker? Le sterili (e incomprensibili) polemiche sul Joker di Todd Phillips come manifesto per gli incel, altro non hanno fatto che creare e alimentare una psicosi del tutto illegittima e pericolosa. Soprattutto in una nazione in cui chiunque può possedere un’arma senza problemi di sorta.