Si chiama Gross Domestic Product ed è a sfondo benefico, Banksy colpisce ancora!
Banksy, lo street artist che ha fatto parlare molto di sé in passato, ha addobbato le vetrine di quello che sembra essere un vecchio negozio nel sud di Londra. Questo gli è servito per creare uno show-room delle sue opere che si possono guardare ma non toccare. Infatti, è possibile comprare le opere di Banksy solo online, su uno shop che aprirà a breve. Ed è bene sapere che il ricavato servirà per acquistare una nuova nave al servizio delle ONG (organizzazione non governative senza scopo di lucro) del Mediterraneo. Ciò a seguito del fatto che il governo italiano ha sequestrato la nave della volontaria tedesca Jurend Rettet, rea di aver favorito l’immigrazione clandestina.
L’altra faccia della medaglia mette sul piatto una controversia dell’autore con una casa di produzione che vorrebbe usare il nome dell’artista per vedere i suoi prodotti. A comunicarlo è lo stesso Banksy in un comunicato ufficiale. Non usando il suo brand per scopri di lucro, Banksy può vederselo soffiare via da sotto il naso (è la legge).