Il taglialegna di nome Red, interpretato dal celebre Nicolas Cage, e la pittrice Mandy, subiscono un’esistenza parca e isolata in una zona boscosa, lontano da tutti e da tutto. Tuttavia, la loro vita perfetta viene improvvisamente rovesciata quando un culto demoniaco, capitanato da un leader mentalmente deviato, rapisce Mandy assieme al suo gruppo di demoni motociclisti, scatenando così la furia vendicatrice del taglialegna. Panos Cosmatos torna sul grande schermo con un nuovo delirio visivo e narrativo, che porta il cinema di genere al di fuori dai soliti schemi in cui viene confinato dal pubblico generalista.
5) Il figlio di Saul – László Nemes (2015)
Saul, a differenza degli altri ebrei prigionieri, fa parte di un gruppo di uomini che, dopo essere stati isolati dal campo di concentramento, vengono obbligati ad aiutare i soldati nazisti nella loro massacro. Un giorno mentre ordina e sistema una delle tante camere a gas, Saul vede uccidere un ragazzino inspiegabilmente sopravvissuto al gas mortale. L’uomo, che sostiene che il ragazzo morto sia suo figlio, vuole invece evitargli la cremazione e donargli una degna sepoltura. In merito a ciò, decide di mettersi alla ricerca di un rabbino che lo possa aiutare.
