Battisti e Mogol sbarcano finalmente in tutte le piattaforme di streaming musicale
Era ormai da mesi che si parlava dell’arrivo della musica di Lucio Battisti sulle maggiori piattaforme di streaming musicale, voluto fortemente da Mogol e ostacolato dai co-detentori dei diritti, i soci di “Edizioni Musicali Acqua Azzurra” (moglie, figli ed etichetta), ma da oggi quelle voci si sono confermate veritiere (qui il link a Spotify).
Gli album disponibili non sono comunque tutti – 13 su 19 – poiché “il repertorio discografico relativo al periodo della collaborazione di Battisti con Panella risulta ancora non disponibile” – afferma Sony Music – “perché l’Editore Aquilone non ha ancora deciso di tornare a conferire mandati per l’amministrazione delle relative opere sulle piattaforme online“.
“Sono canzoni che i giovani potrebbero ascoltare, sarebbe una fonte di conoscenza davvero importante. La cultura popolare e la musica sono nel cuore della cultura del nostro paese e le canzoni che Lucio ha scritto con me in tanti anni meritano di essere ascoltate” (Mogol sulla questione Battisti-Spotify)
“Comunque” – continua Sony – “È un giorno importante per tutti i fruitori di musica sulle piattaforme digitali, soprattutto in riferimento ai più giovani che, dalla mezzanotte di oggi (28 settembre), potranno finalmente ascoltare gli innumerevoli successi creati da Lucio Battisti e Mogol, il più grande binomio artistico della musica italiana di sempre“.