Alla luce del suo 28esimo compleanno, indaghiamo insieme le ragioni dietro l’incredibile successo di Nevermind.
Nevermindè stato un catalizzatore per un cambiamento di paradigma nell’arte. Svolte di questo tipo sono ricorrenti nella storia, e nascono quasi sempre da nuove grandi idee o da un rifiuto delle idee attuali. Nel nostro caso si sviluppa come un rifiuto di tutto ciò che rappresentava la musica pre ’90. La musica rock era in piena sofferenza all’epoca e tutti lo sapevano.
Il virtuosismo degli anni 60-70 anni, aveva lasciato posto al punk, la risposta meno intellettuale e più esasperata della musica alla contraddizione dell’epoca. Ma negli anni’90 si stava assistendo ad un torpore generale. E dove c’è un appassimento in questi termini, c’è un campo maturo di rivoluzione. Rivoluzione minimalista, nel caso di Kurt Cobain.
Le sue canzoni erano semplici, la sua chitarra era semplice. I suoi testi erano essenziali ma diretti e la sua voce trasmetteva emozioni come il piagnucolio di un cucciolo ferito mortalmente.
Il fatto che la svolta sia arrivata con il secondo album e non con il primo, è segno di una ritrovata sicurezza della band rispetto agli inizi. Si può dire che Nevermind sia stato il debutto dei Nirvana: il mezzo con cui ha ammaliato i big dell’industria discografica. E ‘Smells Like Teen Spirit’ – nonostante sia il brano più consumato della band – è davvero incredibilmente potente.
Non solo Smell Like Teen Spirit.
Ci sono altri momenti salienti nell’album, ma ci sono momenti salienti in altri album dei Nirvana, e momenti salienti in altri album di altri artisti, per cui non ci soffermeremo su questo. E ogni volta che vedrete qualcuno parlare di Nevermind fosse come un album di gran lunga migliore di qualsiasi altro dei suoi contemporanei, stategli alla larga. È un buon album. Senza infamie, ma senza troppe lodi. Cobain stesso avrebbe verbalmente schiaffeggiato chiunque avesse sostenuto il contrario.
Nevermind è importante perché è stata un’enorme svolta stilistica per la musica . Improvvisamente, tutti volevano sembrare i Nirvana. Il “Grunge” divenne molto popolare a causa del suo successo. In un certo senso, è stato visto come una confutazione al suono lucido rock tipico degli anni ’80. Il suo suono grezzo e la mancanza di musical “magia” era un grido di raduno per chitarristi di tutto il mondo per semplificare e, in una certa misura, rifiutare il focus tecnico degli stili musicali precedenti.
La scena del Grunge, pur condividendo sicuramente un po’ di spazio musicale con il rock e il metal, si è concentrata molto più sull’emozione cruda e sulla produzione secca e asciutta, rispetto ai precedenti generi.
E per rispondere alla domanda in apertura, Nevermind ha mostrato che era possibile scalare le classifiche senza avere particolari abilità con lo strumento, dimostrando che la musica non era solo capelli lunghi e pantaloni di pelle.