La cantante pop si dà al rock: non è la prima, e non è la prima volta
Che un’artista assolutamente pop come Miley Cyrus si dedichi a classiche sonorità rock viene in genere da molti visto come un buon segno: finalmente questi cantanti fanno conoscere al loro pubblico la musica “vera”. La realtà è che, per quanto sentito possa essere l’omaggio, si tratta spesso più che altro di una ricerca di legittimazione artistica, che solo di contorno vuole lo stupore dei fan (cosa che, come sappiamo Miley raramente si esime dal voler suscitare). L’abbiamo già visto: Avril Lavigne che coverizza Fuel dei Metallica, o Britney Spears che rifà, in un unicum verso il genere, I Love Rock ‘n’ Roll di Joan Jett.
Nel caso di Miley non si tratta troppo di manifestazioni di interesse estemporaneo per questo tipo di musica. Assieme alla cover di Black Dog dei Led Zeppelin, la cantante ha interpretato anche Comfortably Numb dei Pink Floyd: due super-classici, per andare sul sicuro, che piacciono a chiunque conosca un minimo il rock; e scelte banali proprio per ciò. Meno banale è il tatuaggio che Miley avrebbe su un braccio con le parole di un testo dei Pixies; e meno ancora lo è la sua collaborazione con i Flaming Lips, risalente al 2015.