Netflix è una piattaforma che viene costantemente sottovalutata da parte del pubblico e molto spesso senza alcun tipo di fondamento. Il catalogo infatti, non solo presenta diversi titoli meritevoli, ma anche grandissimi film che son entrati per merito nella storia del cinema. Opere assolutamente da non perdere e lavori che non possono sfuggire ai veri appassionati della settima arte. Una lista di creazioni in grado di spaziare attraverso i generi, gli stili e i target, fornendo sempre il giusto prodotto al pubblico di riferimento. Ecco quindi, 5 film da vedere su Netflix:
1) 2001: Odissea nello spazio – Stanley Kubrick (1968)
Una delle opere più maestose, completo ed importanti della storia del cinema. Un film che non solo è stato capace di riscrivere il genere d’appartenenza, attraverso il suo linguaggio visivo, ma che ha saputo anche gettare le basi per il futuro dell’arte cinematografica stessa. Stanley Kubrick con 2001: Odissea nello spaziofilma il suo testamento d’autore e sublima tutte le tematiche concettuali che da sempre hanno accompagnato la sua intera filmografia. La violenza come mezzo espressivo, comunicativo ed evolutivo diviene elemento cardine in tutte e due gli atti dell’opera, proprio come lo è l’ignoto e l’esigenza di andare oltre la propria stessa natura. Il film, proprio come il protagonista in esso supera le ordinarie regole del cosmo di appartenenza e ribalta così la convenzione, diventando un qualcosa di nuovo ed un punto di partenza per il futuro.
Un film icona, a tratti leggendario. The Blues Brothers non ha bisogno di presentazione, proprio come John Landis non necessita di introduzioni. Un’opera che ha saputo cavalcare l’onda della sua epoca ed affermarsi con prepotenza nell’immaginario collettivo di quegli anni. La coppia storica capitanata da John Belushi, ancora oggi riesce ad imporsi come icona cinematografica, ribadendo indirettamente la potenza visiva e narrativa dell’opera che l’ha generato. Un film da vedere assolutamente.
L’arte e il sogno in essa è più forte di qualsiasi cosa, anche della morte e delle proprie radici.Coco è l’ennesima meraviglia Pixar, un film che attraverso il mito, racconta del sogno dell’artista e della sua voglia di creare. Un’opera che porta sul grande schermo gli usi e i costumi di un intero popolo, usandoli come pretesto per narrare una storia di formazione e sulla disgregazione dei miti.Il fiabesco torna così a sottolineare l’importanza dei legami, di quel che siamo e di ciò che vogliamo essere.
5) Anima – Paul Thomas Anderson (2019)
Nato da una collaborazione tra Thom Yorke e Paul Thomas Anderson, Anima è un cortometraggio che, attraverso il linguaggio del corpo, va a descrivere l’alienazione moderna ed i suoi effetti collaterali. La società di oggi viene così dipinta come una trappola ansiogena che, attraverso il suo ritmo ed i suoi tempi scanditi, trascina, omologa e distrugge la persona sia nella sua volontà di agire, che di pensare.
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