Forse la pressione era troppa o forse si tratta di altro. Non lo sapremo mai con certezza. Tuttavia, grazie a Todd Phillips, regista del film neo-Leone d’Oro Joker, sappiamo che Joaquin Phoenix non era molto contento di dover anche solo pronunciare il nome di Thomas Wayne, padre del più famoso Bruce. Come ha rivelato al New York Times, il regista del film ha raccontato come Phoenix si sentisse a disagio nel doversi mischiare con il mondo di Batman.
“Joaquin Phoenix non ha mai apprezzato il dover pronunciare il nome di Thomas Wayne. Per lui sarebbe stato più facile se il film si fosse intitolato ‘Arthur’ piuttosto che ‘Joker’ e che non avesse avuto nulla a che vedere con quel mondo lì. Ma sono sicuro che alla fine ha capito ed apprezzato”
Possiamo ben supporre che fosse un problema legato più ad una pressione che ad altro.  Anche perché, come detto recentemente da Christian Bale, ci vuole un certo coraggio per fare il Joker dopo Ledger. Nonostante tutto, la sua performance sembrerebbe essere stata da applausi a scena aperta. In particolare, Phoenix stesso voleva che fosse tutto quanto perfetto, a partire da sé stesso. Non a caso, un’altra dichiarazione di Phillips racconta un aneddoto particolare.