Anche i Napalm Death si pronunciano sulla politica italiana
Lo scorso 15 agosto il gruppo pioniere del grindcore Napalm Death si è esibito al Frantic Fest di Francavilla al Mare (CH) e ha lasciato una dichiarazione “gratuita” nei confronti del ministro nostrano Matteo Salvini.
“Fuck you Matteo Salvini!” (“Vaffanculo Matteo Salvini!”)
Queste le parole pronunciate dal cantante sul palco abruzzese. Parole di certo condivisibili da molti, ma sicuramente non molto efficaci così decontestualizzate.Che sia stato solo un modo come un altro per far parlare di sé o per tentare la viralità? Possiamo solo supporlo.
I Napalm Death non sono stati i primi né saranno tanto meno gli ultimi a fare una cosa del genere: Corey Taylor degli Slipknot, ad esempio, era solito esordire nelle sue date nel Bel paese bestemmiando. E senza neanche andare troppo avanti nel tempo, c’è chi ha fatto politica ai propri concerti (e non) ma decisamente meglio della band inglese (vedi sotto).