Per tutti gli amanti del fantasy legato al mondo dei vampiri, la saga letteraria firmata da Anne Rice è paragonabile alla Bibbia. Le avventure del crudele e bellissimo principe Lestat e della sua corte di amici e nemici sovrannaturali, hanno reso Anne Rice la madre indiscussa del mondo dei vampiri. Dal primo libro della saga, Intervista Col Vampiro, è stato tratto un bellissimo film di Neil Jordan con un cast che includeva Tom Cruise nei panni del principe Lestat e Brad Pitt in quelli della sua creatura Louis. Dimenticabile, invece, il tentativo successivo di riportare in auge la saga al cinema con La regina dei dannati con Stuart Townsend nei panni di Lestat e Aaliyah in quelli di Akasha. Ora HULU ha comprato i diritti degli 11 libri che compongono la saga principale di Anne Rice per farne una serie televisiva che potrebbe arrivare solo a fine 2020. Le riprese, infatti, dovrebbero cominciare il mese prossimo a Budapest. Da quello che è stato riportato anche da Cristopher Rice – figlio di Anne – su Facebook, la serie televisiva dovrebbe iniziare con il secondo libro della saga letteraria, Scelti dalle Tenebre. Una scelta che sembra spinta non solo dal fatto che ormai Intervista Col Vampiro è entrato nell’immaginario collettivo, ma anche dal fatto che è con Scelti dalle Tenebre che Lestat racconta la propria storia, dai suoi anni umani alla sua ascesa come principe indiscusso degli Immortali.
L’Ombra dello Scorpione
Avrà il titolo di The Stand, la serie TV ispirata al romanzo di Stephen King L’Ombra dello Scorpione. La storia era già stata al centro di una miniserie nel 1994, e adesso è pronta a presentarsi al grande pubblico con una veste nuova, che conta 10 episodi per la CBS. Probabilmente la serie debutterà a fine 2020, dal momento che secondo i piani di lavorazione, le riprese si concluderanno a fine Marzo 2020. Nel cast James Marsden e Amber Heard, ancora alle prese con la battaglia legale per diffamazione contro l’ex marito Johnny Depp. Stephen King ha inoltre annunciato che in occasione dell’uscita della serie tv riscriverà il finale della storia che firmò nell’ormai lontano 1978.
La Torre Nera
È di nuovo la firma di Stephen King alla base di un’altra serie televisiva, stavolta venduta ad Amazon Prime che dovrebbe debuttare a metà 2020. Si tratta della saga di The Dark Tower, tradotta in italiano con La Torre Nera. Dal primo volume della saga era già stato tratto un film con Idris Elba e Matthew Mcconaughey. A quanto è stato reso noto, la serie prenderà il via dal quarto volume degli otto che compongono la saga, La Sfera del Buio. Le riprese sono già iniziate e stanno avendo luogo in questi giorni in Croazia.
Per tutti gli amanti della distopia – sia in ambito cinematografico che letterario – Il Mondo Nuovo di Aldous Huxley è una lettura che definire fondamentale sarebbe usare un eufemismo. Il titolo originale dell’opera, Brave New World, è tratto da un verso de La Tempesta di William Shakespeare e tende a voler sottolineare con ironia l’irruenza di un mondo nuovo che si presenta come perfetto quando di perfetto, dopotutto, non ha quasi nulla. La storia è quella di un mondo futuro che, dopo nove anni di sanguinosa guerra, è stato riunito sotto un potere autartico suddiviso in dieci sezioni governative. In questo contesto politico, non sorprende la presenza del controllo delle nascite, così come della selezione del genere umano tramite sperimentazioni scientifiche. Nel cast della serie tv Demi Moore e Jessica Brown Findlay, che i più conoscono per aver interpretato Lady Sybil in Downton Abbey.
Le Cronache di Narnia
Netflix è a lavoro anche su una trasposizione seriale de Le Cronache di Narnia, la famosa opera fantasy young adult firmata da C.S. Lewis. Sul progetto, però, non si sa quasi nulla, se non che la sceneggiatura sarà affidata a Matthew Aldrich. Anche la data di uscita è totalmente incerta, anche se sembra probabile un debutto tra fine 2020 e inizio 2021.
Canto di Natale
Dovrebbe debuttare su BBC questo Natale la trasposizione che Steven Knight ha deciso di portare sul piccolo schermo di A Christmas Carol, Canto di Natale, di Charles Dickens. La storia è nota a tutti: il crudele e avido Scrooge riceve la visita di tre fantasmi che lo aiuteranno a riscoprire la magia del Natale e a ritrovare un po’ di bontà nel suo cuore. Al progetto prenderà parte anche Tom Hardy che con Steven Knight ha già collaborato in Peaky Blinderse Taboo, senza dimenticare il film Locke presentato al Festival di Venezia nel 2013 e al possibile prossimo progetto incentrato sulle forze speciali britanniche. Per quel che riguarda A Christmas Carol, Tom Hardy vestirà sia i panni del produttore esecutivo, sia quello di attore. Ancora non si sa nulla riguardo il personaggio che interpreterà, ma probabilmente non sarà Scrooge. La miniserie, a detta di Steven Knight, si presenterà con una serie da tre episodi di un’ora di durata ciascuno.
Senza ombra di dubbio, la serie più attesa del prossimo anno è quella de Il Signore degli Anelli. Se la trilogia firmata da Peter Jackson ha in qualche modo modificato il modo di raccontare il fantasy sul grande schermo, è indubbio che la storia e il mondo creati da J.R.R. Tolkien hanno rappresentato un punto di snodo fondamentale per l’High Fantasy letterario. Unire questi due enormi bagagli dell’immaginario collettivo ha fatto sì che i riflettori si spostassero su Amazon Prime non appena la piattaforma annunciò di essere a lavoro su una serie su The Lord of The Rings. In questo caso il materiale di partenza è rappresentato sia dalle appendici de Il Signore degli Anelli, sia da Il Silmarillon, una sorta di compedio che narra la cosmogenesi del mondo di Tolkien.
La serie sarà composta da ben cinque stagioni e si prepara ad essere la più costosa della storia, con un budget pagato da Amazon che ammonta a 500 milioni di euro per le sole prime due stagioni. L’arrivo sul piccolo schermo è previsto per Dicembre 2020, ma potrebbe slittare anche a inizio 2021. Ancora non si hanno informazioni sul cast, a parte l’annuncio di Markella Kavenagh e il sogno di Ian McKellen di tornare a vestire i panni di Gandalf.
