Alien, la Disney pensa al reboot

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Sigourney Weaver in una delle scene più celebri del film Alien
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Alien è una delle saghe cinematografiche più famose e amate di sempre. La serie ha avuto sicuramente il suo apice con i primi due film: il primo del 1979 diretto da Ridley Scott e il secondo, di 7 anni più vecchio, diretto da James Cameron.

La storia era semplice quanto efficace: un equipaggio di una navicella spaziale, la Nostromo, finiscono braccati da una creatura aliena pericolosissima, lo xenomorfo.

L’alieno li caccia, li terrorizza e li uccide tutti tranne uno: il tenente Ripley, interpretato da Sigourney Weaver che riesce a combattere il temibilissimo nemico.

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Dopo i primi due, amatissimi film, la saga di Alien ha iniziato un lento declino, partito da Alien 3 diretto da David Fincher, forse il peggior film del regista di Fight Club,  fino all’ultimo Alien:Covenant che ha talmente tanto deluso pubblico e critica da costringere la 20th Century Fox a congelare i futuri, eventuali progetti.

La situazione però sembra stia per avere una svolta. Infatti la Disney, il più grande deus ex machina della cinematografia moderna, ha acquistato i diritti del brand dalla Fox e sembra sia fortemente intenzionata a ridargli nuova linfa.

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La Disney avrebbe intenzione di creare una serie di film per riportare un auge vecchi brand e, tra questi, Alien sarebbe il primo della lista.

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Non si sa ancora molto di questo progetto se non che Ridley Scott avrà un ruolo fondamentale nella produzione del film, in qualità di supervisore.

Sarà interessante vedere se l’idea sarà quella di un remake del primissimo film o di un reboot. La prima potrebbe avere più insidie che altro, visto che si cercherebbe di ricreare uno dei film più belli e amati della storia del cinema.

La seconda via, quella del reboot, potrebbe essere quella più facilmente percorribile perchè si potrebbe ridare vita allo spirito originario di Alien ripartendo dagli eventi del secondo film cercando di lasciare nel dimenticatoio i fallimentari Prometheus e Alien:Covenant che hanno mostrato una volontà da parte di Ridley Scott di portare la saga su terreni impervi che hanno portato soltanto alla morte della saga.

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