Black Bull è puro rock and roll, e rappresenta la nuova fase della musica dei Foals.
Dopo una lenta evoluzione, durata dieci anni e più, i Foals sono arrivati al mainstream, ponendosi oggi come uno dei nomi principali della scena indie rock. Il loro stile si è evoluto da un post-punk revival/math rock verso un indie/new wave con divagazioni synthpop e qualcosa di più sottile, vicino al post-rock, che si ritrova nelle atmosfere tipiche dei crescendo del gruppo. Il loro ultimo album, Everything Not Saved Will Be Lost – Part 1, è uscito a marzo è sì immediatamente imposto come uno dei dischi dell’anno: forte, coinvolgente, coeso. La seconda parte del progetto, Everything Not Saved Will Be Lost – Part 2, uscirà il 18 ottobre, e sarà, secondo la band stessa, la cosa più rock mai fatta dai Foals.
Anticipazione che sembra pienamente confermata dal primo singolo estratto, Black Bull, certo il pezzo più aggressivo e distorto realizzato dalla band ad oggi; anche se alcuni, in precedenza, ci si erano avvicinati, come What Went Down, del 2015). Cosa dire: non vediamo l’ora di ascoltare questo nuovo album, che dalle premesse promette veramente molto bene. E, sembra davvero pronto a fare il paio con il proprio gemello nell’ambizione di segnare indelebilmente la musica del 2019. Nel frattempo non riusciamo a smettere di risentire Black Bull, e sfidiamo voi, a vostra volta, a fermarvi ad un unico ascolto.