Jake Gyllenhaal si confessa: Heath Ledger non sopportava le battutacce su I segreti di Brokeback Mountain

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Jake Gyllenhaal, protagonista dell’ultimo lavoro Marvel Spiderman far from home, è tornato a parlare di uno dei film che l’hanno lanciato nel firmamento delle stelle hollywodiane: I segreti di Brokeback Mountain.

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La pellicola, rilasciata nel 2005 e diretta da Ang Lee, narrava la storia d’amore tra due cowboy omosessuali. Uno interpretato dal già citato Jake Gyllenhaal e l’altro dal compianto Heath Ledger, il celeberrimo Joker della saga di Batman diretta da Christopher Nolan.

Il film fu un vero successo di pubblico e di critica, candidandosi a 8 premi oscar e vincendone ben 3. Oltre questo ebbe il merito anche di dare al via libera a tutti i film che narrano di amore omosessuale che da li in poi si sarebbero succeduti.

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Jake Gyllenhaal, in una recente intervista rilasciata al Sunday Today ha raccontato di come, subito dopo l’uscita del film, non mancarono decine di battute omofobe ai danni suoi e di Ledger. 

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“Ho visto molta gente scherzare o criticare alcune frasi che dicevo nel film. Questo era quello che amavo di Heath. Lui non voleva mai scherzare. A queste critiche rispondeva sempre: ‘Si tratta di amore’ “

L’attore protagonista del cult Donnie Darko ha poi continuato a parlare del film in generale spiegando come, durante le riprese, sia lui che Ledger si sentissero dentro un progetto molto più grande di loro e di come I segreti di Brokeback Mountain abbia aperto innumerevoli possibilità lavorative ad entrambi. 

“Ha definito la mia carriera in diversi modi. E’ stato folle, davvero incredibile.”

Gyllenhaal ha poi concluso parlando ancora del compianto Heath Ledger, prematuramente scomparso il 22 gennaio 2008, ponendo l’accento sulle grandissime capacità di concentrazione dell’amico. Da premio oscar, per citare le sue stesse parole.

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